Sara muove i primi passi a Caorle, un'isola a nord di Venezia. Viene a contatto con i primi rudimenti su percussioni varie ed eventuali a 15 anni, mentre studia informatica. Gli studi universitari la fanno sbarcare all'isola madre, Venezia, dove diventa “Bruxada” ed intraprende un percorso che la porta a scoprire un mondo che l’affascinerà catturando la sua attenzione: la cultura brasiliana. Impara il portoghese (dopo lo spagnolo e l’inglese che da spinta diventa spina nel fianco) e comincia così a comprendere cosa dicessero i poeti lusofoni (musicali e non). Intrecciando il tutto con la musica e la cultura dei popoli del West Africa, con cui viene a contatto sempre grazie agli incontri che la laguna veneziana le regala, cominciano a nascere testi e sonorità che si mescolano inesorabilmente come fanno l'acqua dolce e quella salata, dando vita a qualcosa di nuovo, in continuo mutamento, avendo però delle solide e profonde radici che la spingono ad usare il dialetto come idioma principale. Il primo singolo, “Responsabilità”, esce nel 2015 grazie alla Redfishblues Records, etichetta indipendente con la quale collabora. Nell'estate del 2019, con gli arrangiamenti di Daniele Galletta, fondatore dei Freve da Samba, esce l’album “Bruxaria”, preceduto dal singolo “Do Acordi” (Giorgio Ciatara version). Nel 2021 nasce il nuovo progetto Freve che Bruxa, sugello dell'intensa collaborazione con i Freve da Samba. Il 17 settembre 2021 esce il primo singolo, Hemp Town.