Antonio Pascuzzo è cantautore, avvocato, direttore artistico; Dopo alcune composizioni amatoriali -che gli valgono la partecipazione nel 1994 alle finali di Bravo Grazie- e l’incisione estemporanea di Balla Velina -sigla di Catersport su Radio Rai 2- ha una intensissima attività live in club teatri, piazze e festival, e cura la fortunatissima direzione artistica di The Place di Roma, il music club diventato un luogo per cult per artisti di tutto il mondo. Nel 2010 pubblica “Rossoantico” finalista per la Targa Tenco opera prima; tante le partecipazioni a programmi Tv e Radio, accompagnate da una intensissima attività live che costellano i 5 anni successivi, che portano alla pubblicazione di “Pascouche” il 10 maggio 2015; l’album -finalista Tenco categoria miglior disco- è accolto da lusinghiere recensioni (https://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/24/pascouche-lesordio-di-antonio-pascuzzo-da-ascoltare-con-cura/1711008/ ) ed è selezionato al Medimex 2015, tra i 12 progetti scelti tra 275 di tutto il mondo; L’album contiene prestigiose collaborazioni con Angelo Debarre, Sinfonico Honolulu, Francesco Forni & Ilaria Graziano, Solis String Quartet; Tra le colline di Maremma coltiva il culto della canzone popolare e sociale come componente produttore e arrangiatore del Coro dei Minatori di Santa Fiora e dell’album “DILLI CHE VENGHINO” in cui nel 2011 raccoglie per Auditorium Parco della musica di Roma, gli straordinari duetti tra il coro Amiatino e artisti rinomati.