Classe 1992, Pietro, in arte PanzerFunk, abbreviato poi in P.Funk nell’ambito del rap, scopre la cultura hip hop tramite il breaking nel 2006, disciplina che ancora pratica. Inizia a scrivere nel 2009 e a frequentare la scena hip hop trentina nel 2011, con cui impara a fare freestyle e stare sul microfono. Frequenta molte jam soprattutto come bboy, dove incontra e frequenta diversi esponenti della scena italiana. Pubblica il primo EP con Den, produttore e Bboy Trentino, nel 2015, a cui seguono alcuni singoli ufficiali e non. Nel 2018 pubblica un disco insieme al pesarese Fabiè, anche lui produttore e bboy. Arriva infine, dopo due anni EDUCTA, primo album solista, lavoro che lui considera il più maturo e completo. P.Funk si caratterizza per la scelta di un suono molto legato alla musica black di vecchia generazione (jazz, soul), ospitando anche musicisti all’interno dei progetti, e per un liricismo molto criptico e serrato, votato agli incastri ed alle rime interne, oltre che ad un lessico alto e forbito non facilmente accessibile. L’obiettivo della sua ricerca è restituire al rap, musica tipicamente giovanile, un valore culturale e stimolo per l’arricchimento personale dei ragazzi, che vorrebbe scoprissero nuovi vocaboli e modi di esprimere se stessi e i propri sentimenti. Attualmente vive a Torino, dove lavora come educatore in un'associazione di promozione sociale.