Niente disturba il sonno dei panda generalmente, ma una notte accadde qualcosa che cambiò per sempre il destino di quei due teneri animali. Un boato fece sobbalzare prima l’uno, poi l’altro. Poi il silenzio. Chi, o cosa, osava destare quei due panda dal loro beato riposo? Nel cielo apparve una luce abbagliante, che sembrava puntare sul ruscello. I due si avvicinarono con cautela, vigili e attenti a non commettere errori, completamente ignari di cosa stesse succedendo. Giunti a destinazione, i due panda rimasero sbalorditi. La luce puntava l’acqua, ma c’era qualcosa in mezzo al ruscello, qualcosa che i panda non avevano mai visto. Un suono attirava quei due animali verso quel pezzo di terra casualmente apparso quella notte in mezzo all’acqua. Giunti a destinazione, trovarono con loro sorpresa un oggetto mai visto prima, con tantissimi tasti e due oggetti che ricordavano due orecchie, collegati con un filo, da cui proveniva quel suono. I due, indecisi sul da farsi, non poterono tirarsi indietro, attirati magneticamente da quel rumore. Si avvicinarono a quei due oggetti, vi infilarono il muso e un’esplosione di energia attraversò il corpo dei panda, non riuscivano a smettere di muoversi, catturati da quel suono magico. Da quel giorno la loro vita non sarebbe più stata la stessa e la notte e il giorno si invertirono.