I GSA sono lieti di mostrarvi le fotografie sonore del loro XIX viaggio. Questo viaggio è il risultato di un accordo tra un grup- . po di amici: il luogo, il giorno e l'ora della parten- za, senza conoscerne in anticipo le tappe e la meta. Null'altro si può immaginare prima. Il bagaglio è sempre differente, dipende dalla stru- mentazione disponibile che si trova nelle stanze. I GSA sono un progetto che ha vari sviluppatori: chi c'è suona, se vuole . Ogni sviluppatore segue il flusso sonoro e si inserisce con il proprio gusto nel momento che ritiene opportuno. Non c'è nessun tipo di controllo, non ci sono armonie prestabilite o temi preesistenti, tutto sta nel reciproco ascolto, nelle singole o collettive casualità, nelle libere interrelazioni, nella voglia di comunicare e nell'umore' della serata che, spesso, parte e prosegue con un convivio: pane, salame, formaggio, vino, birra e acqua (poca). Gli estratti sonori contenuti in questo supporto sono irripetibili scatti di paesaggi goduti lungo la strada del diciannovesimo viaggio. Il suono è quello dei GSA nel- le stanze di Rumore Bianco. Bonus: chitarra elettrica Ezio Martinazzi: basso elettrico Maurizio Melandri: chitarra elettrica; Sam Forloni: batteria Pier Enrico Villa: piano elettrico Concepito, suonato e registrato in diretta presso Rumore Bianco, Esine (Bs), durante le sere del 24 e 31 ottobre 2020. rumoreb@gmail.com = contatti. Incisionirupestri 2021-IR019