Lei è Elaisa, all’anagrafe Elisa Milazzo. Nata e cresciuta alle pendici dell’Etna si presenta con un progetto musicale nuovo, trasversale, che partendo dalla sicilianità delle sue origini si apre a tutte le possibili contaminazioni. Nonostante la giovane età ha alle spalle una lunga gavetta come interprete in varie band; gavetta che le ha permesso di sperimentare moltissimi generi, dal rock allo swing, al blues passando per il folk e per il cantautorato italiano. Per il suo debutto come solista ha scelto un pezzo Folk, in dialetto siciliano, brontese per l’esattezza, suo paese d’origine. La scelta è nata con l’intento di fare, del brano, un manifesto della sua idea di musica: riscatto per la sua terra e opportunità per chi non vuole andarsene. “Cangiari” è il simbolo di come il folk possa diventare contemporaneo e fondersi con sonorità elettroniche, con i fraseggi veloci dell’hip hop e con l’interpretazione profonda della canzone d’autore. Elaisa firma anche il testo del brano, un toccante racconto di un amore malato, tema più che mai attuale. È la storia di una giovane donna, forse troppo giovane per riconoscere gli inganni del sentimento che prova. "Cangiari", però, è soprattutto un inno al senso di libertà e di rinascita che accompagna la rottura di questa relazione tossica. Elaisa ci ricorda la meraviglia di riscoprirsi padroni di se stessi e della propria vita, con la consapevolezza di poter sempre cambiare. 🔹Prod. By Milaz 🔹Cover By Kurios ph